“Condivido l’impostazione che in queste ore prende corpo e che rilancia l’idea di un nuovo centro destra, unito ma rinnovato. Fuori gli ascari che hanno saputo lanciare solo offese agli uomini e relegare soprattutto in Sicilia, i nostri territori ad una condizione di arretratezza e marginalità – a dichiararlo è Vincenzo Figuccia, deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento CambiAmo la Sicilia.
“Sia con l’Udc che con il mio movimento Cambiamo la Sicilia, – prosegue Figuccia – sapremo rappresentare una forza determinante, capace di proporre insieme una nuova proposta per il Governo. Tutti i partiti sappiano rinnovarsi e proporre uomini, donne, ma soprattutto programmi per far uscire il paese da questa crisi profonda“.
“Il Sud è in piena recessione – continua il parlamentare – e non possiamo permettere a nessuno di ignorare questa variabile.
Sia chiaro che i Siciliani hanno piena consapevolezza che senza i loro voti non si prendono seggi e si rischia la maggioranza certa per il prossimo Governo“.
“Le dinamiche dell’esperienza giallo verde, che si é appena infranta, dimostrano che le alleanze non possono improvvisarsi con anomali contratti di comodo, ma vanno definite preventivamente sui programmi. Le forze del Sud saranno indispensabili per il prossimo Governo. Investimenti e occupazione per le nostre regioni sblocchino Italia a due velocità. Serve una coalizione coerente a se stessa, con obiettivi autenticamente condivisi, – conclude Figuccia – capace di non infrangersi sulle questioni fondamentali e urgenti”.