Condividi

Violenza sessuale nel centro di accoglienza di Siculiana, arrestati sei egiziani: cinque sono minorenni

venerdì 10 Dicembre 2021

I poliziotti di Porto Empedocle (Ag) hanno fermato un egiziano maggiorenne e altri 5 connazionali minorenni per i reati di violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona. Le vittime dei reati sono stati dei minorenni anch’essi extracomunitari e gli episodi si sarebbero svolti all’interno del centro di accoglienza di Siculiana.

Sono una decina i minorenni, alcuni egiziani ed altri tunisini, che hanno denunciato ai poliziotti del commissariato di Porto Empedocle (Ag) quanto avveniva nei cameroni del centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana. Durante la notte, quasi quotidianamente, una gang – composta da un maggiorenne egiziano e da altri 5 connazionali minorenni – hanno raccontato, si recava negli stanzoni del centro d’accoglienza e i minorenni erano costretti a subire atti sessuali. Dopo la denuncia delle vittime, i poliziotti del commissariato “Frontiera” di Porto Empedocle hanno avviato l’inchiesta che è coordinata dal procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio e dalla Procura presso il tribunale dei minorenni di Palermo. La procura ha fermato gli indagati per interrompere la catena di crimini su eventuali altri minorenni e per il pericolo di fuga.
Dal centro d’accoglienza Villa Sikania, dove gli ospiti effettuano la sorveglianza sanitaria antiCovid, sono state innumerevoli le fughe.

Si tratta di una struttura priva di spazi ricreativi, dove c’è una forte promiscuità e dove basta che arrivi un migrante positivo al Coronavirus per fare ripartire la quarantena anti-Covid degli altri ospiti. Una struttura, dove eccezionalmente fanno ingresso anche i migranti minorenni, e dove, soprattutto nel periodo estivo, si ripetono proteste.

Le Procure di Agrigento e dei minorenni di Palermo procederanno, nelle prossime ore, a richiedere la convalida dei fermi e a svolgere le ulteriori indagini che potrebbero portare alla luce altri episodi di violenza sessuale e reati contro la libertà personale ed il patrimonio.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.