Dopo la paventata chiusura del servizio di Emodinamica dell’ospedale di Sant’Elia, Caltanissetta, la Lega – Salvini Premier al Comune nisseno interviene tramite il suo portavoce in Consiglio, Oscar Aiello.
Quest’ultimo, infatti, ha presentato al sindaco Giovanni Ruvolo un’interrogazione consiliare: “In questi giorni si è sparsa su Facebook, e si è diffusa su Whatsapp, la notizia della presunta proposta di declassare il reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Sant’Elia Caltanissetta (già senza primario in carica), da unità complessa ad unità semplice”.
“La insistente notizia, da alcuni definita come “fake news” o “bufala”, sta destando legittime preoccupazioni tra la cittadinanza, in quanto comporterebbe la chiusura dell’importante servizio di Emodinamica, che attualmente permette di trattare tempestivamente l’infarto e di salvare vite umane”.
“Un eventuale declassamento del reparto di Cardiologia – aggiunge Aiello – e la paventata chiusura di Emodinamica, dove vengono trattati gli infarti acuti rappresenterebbe un grave rischio per la salute dei cittadini dell’intera provincia di Caltanissetta e del vasto territorio circostante”.
“Il sindaco – continua – è autorità sanitaria e nella qualità di rappresentante della comunità locale ha il dovere di attivarsi al verificarsi di situazioni di particolare gravità che interessano la sanità pubblica. L’ospedale Sant’Elia non va depotenziato e il sindaco ha il dovere di rassicurare la cittadinanza nel caso in cui si tratti di notizia infondata. Oltre all’interrogazione al sindaco chiederò l’audizione in commissione Sanità del Commissario dell’Asp”.
“La Lega – precisa Aiello – ha chiesto al sindaco Giovanni Ruvolo se la notizia della paventata chiusura del reparto di Emodinamica è vera e cosa ha fatto, e cosa ha intenzione di fare, per scongiurare tale assurda eventualità“.