Vi è una terra che ha giacimenti “preziosi” di color verde, una sorta di “Miniera di re Salomone” che custodisce una qualità di oro speciale, il “pistacchio”, il suo nome è Raffadali (AG) che, dal 21 al 23 settembre, festeggia con la “Sagra del Pistacchio“, il suo prodotto per eccellenza, che cresce nell’entroterra agrigentino, attraversato dal fiume Platani.
STORIA DEL PISTACCHIO
Questo albero, già conosciuto dai greci e dai romani, è entrato a far parte delle coltivazioni agricole in Sicilia solo grazie agli arabi che scoprirono che la pianta, su cui effettuare l’innesto, sul territorio cresceva spontaneamente. La storia del pistacchio di Raffadali si intreccia con quella del duca Giovanni Antonio Colonna, allora ministro delle poste e telecomunicazioni, botanico per passione, che fece aggiungere centinaia di piante di pistacchio, alle floride piantagioni già esistenti nei suoi territori di Raffadali e nei comuni limitrofi di Contrada Cinti, da cui si ottenevano dolci che venivano portati a Palermo per allietare le serate della nobiltà palermitana. Già nel 1942 il celebre botanico Bonifacio nella sua monografia sul pistacchio scriveva che “…..presso Raffadali esistono 3 esemplari giganteschi e bellissimi di pistacchio visitate come rarità botaniche e capaci di produrre circa 200 kg di frutti ciascuno”.
L’associazione Pistacchio di Raffadali, nasce nel 2016, quando un cospicuo numero di produttori, di 12 comuni della provincia di Agrigento, decide di migliorare, valorizzare e tutelare un prodotto unico, rendendolo il fiore all’occhiello della provincia di Agrigento.
IL PISTACCHIO DI RAFFADALI, TRA LETTERATURA E RICONOSCIMENTI
- Nel romanzo “Blues di mezz’autunno” dello scrittore Santo Piazzese, si racconta che il Pistacchio di Raffadali veniva servito con tartine di pasta sfoglia e mousse salate, presso il bar Edelweiss.
- Ne il “Il corvo di pietra” di Marco Steiner, viene indicato come un elemento imprescindibile della ricetta dei cannoli.
- Nel romanzo “La Banda Sacco” di Camilleri, vengono raccontate le vicende di una umile famiglia raffadalese che riesce ad emergere grazie all’abilità del capofamiglia nella coltivazione, innesto e potatura della pianta del pistacchio.
- Nel libro sulle Orme del Pistacchio, grandi riconoscimenti sono stati dati ai trasformatori del pistacchio di Raffadali definiti veri “Maestri” pasticceri.
- Durante i lavori del Congresso Nazionale del pistacchio del 1987, Raffadali è stata definita la piazza principale del mercato e del commercio della tignosella (così viene chiamato in gergo il frutto non sgusciato).
USI DEL PISTACCHIO DI RAFFADALI
Il pistacchio di Raffadali, particolarmente pregiato e ricercato per il suo sapore aromatico e gradevole, viene usato sia in pasticceria per torte, paste, gelati e creme, sia per aromatizzare e insaporire molte pietanze salate e, infatti, la fama delle pennette al pistacchio ha fatto il giro della Sicilia, così come quella della pasta fresca fatta in casa con la farina di pistacchio e della salsiccia, naturalmente, al pistacchio. Inoltre, l’olio estratto dal frutto viene utilizzato in dermatologia per le sue grandi doti emollienti.
FASTUCA FEST
Adesso andiamo a goderci il “FASTUCA FEST“, 4^ Festa del Pistacchio di Raffadali che, dal 21 al 23 settembre, sarà un importante vetrina delle eccellenze, una tre giorni all’insegna della genuinità e del gusto, dell’arte e della cultura a 360°. Ci saranno spazi espositivi dedicati ai produttori, ai trasformatori e alla cucina, grazie alla quale vivrete una indimenticabile esperienza sensoriale a cui accenneremo per solleticare la vostra gola. Vi ritroverete a fermarvi in ogni stand, dicendo basta, e, invece, continuerete questo tour del sapore, che è un crescendo che vi stupirà, stregherà e renderà sazi e felici fino alla fine. Provare per credere.
PERCORSO DEL GUSTO:
- Tra “Cumpari vi canusciu a lu cileccu ca siti du paisi mangia maccu”. Il macco al pistacchio di Raffadali, in un solo piatto il sangue di un Raffadalese, impossibile non provarlo
- Il panino con Porchetta al pistacchio di Raffadali a cura de L’Arte dei Salumi
- Arancina o Arancino? Rigorosamente al pistacchio presso lo stand del Bar Excelsior
- Il Cuddiruni al pistacchio di Raffadali a cura de Metabirrificio il mangione Raffadali
- Il panino Fastuc Pork e Fastuchello is back, tra mortadella e pistacchio di Raffadali, targati Gr Market
- Presente, anche quest’anno, col suo piatto di formaggi al pistacchio di Raffadali la “Casa del Formaggio”
- Una delle novità di questa edizione, l’hamburger al pistacchio di Raffadali di “sfizie e delizie della carne del f.lli Mangione”
- Il panino con salsiccia della Macelleria da Mirko
- Il gelato al pistacchio di Raffadali de Le Cuspidi, un vero e proprio cult per gli amanti del dolce
- Il panettone al pistacchio di Raffadali di Di Stefano Dolciaria, sia nella versione dolce e sia in quella salata
Per non farci mancare nulla, dopo il cibo, “nunc est bibendum” con:
- La birra alla spina di Mattana S.r.l.
- I colori dei Vini di Sicilia di Azienda Agricola Vella
PROGRAMMA
VENERDÌ 21 SETTEMBRE
Alle 16 –
Aula consiliare
Audizione pubblica DOP Pistacchio di Raffadali
Alle 19.30
Torta inaugurale – Inaugurazione Percorso del Gusto – Apertura Stand
Alle 20 – Piazza Progresso
Laboratorio del Gusto con Slow food
Alle 21 – Piazza Europa
Show Cooking dello chef Gambuzza Villa Athena
SABATO 22 SETTEMBRE
Alle 9
Apertura della Piazza della Salute
Alle 12
1° Concorso Enogastronomico FastucaFest
Alle 12
Apertura Stand e Percorso del Gusto
Alle 16
Convegno Frutta secca e Dieta Mediterranea: Educazione alimentare e benefici
Alle 16.30 – Piazza Progresso
1° Concorso Cake Design FastucaFest a cura della FAPS
Alle 20 – Piazza Progresso
Wine Tasting Vini Doc Sicilia a cura di Gianni Giardina
Alle 20 – Piazza Europa
Show Cooking Brigata Mandrarossa
DOMENICA 23 SETTEMBRE
Alle 10
Tavola Rotonda sugli aspetti agronomici ecoltivazione del pistacchio
Alle 12
Apertura Stand e Percorso del Gusto
Alle 20 – Piazza Progresso
Show Cooking della Brigata FIC
Alle 20 – Piazza Europa
Show Cooking dello Chef Ferraro – Capitolo Primo
Un fine settimana che è una festa di sapere e sapori. Viva Raffadali e la sua Sagra del Pistacchio.
[Foto tratte dalla Pagina Facebook “Pistacchio di Raffadali”]