L’Istituto Comprensivo di Giardini Naxos si conferma ancora una volta vincitore in campo nazionale di un concorso indetto dal Senato della Repubblica. Nell’anno scolastico 2017-18 c’era stata l’affermazione delle classi elementari di Giardini e Gaggi, e nelle scorse ore sempre nell’ambito del concorso “Testimoni dei diritti” è stato celebrato un altro successo dell’IC, stavolta per le classi delle scuole medie. L’istituto diretto dalla dirigente scolastica prof.ssa Maria Concetta D’Amico è stato premiato in un noto hotel di Giardini Naxos per il progetto “Dateci le penne e non le armi”.
Il tutto è avvenuto in un’apposita cerimonia con una delegazione del Senato italiano, giunta a Giardini Naxos per celebrare gli studenti delle medie dell’istituto, gli studenti di Giardini e di Gaggi. La delegazione del Senato era formata da Emanuela Fratini, Michela Fonte, Gino Abodi, e dalle senatrici siciliane Urania Papatheu e Barbara Floridia. Erano presenti in sala anche le autorità locali ed in particolare il vicesindaco di Giardini, Carmelo Giardina, e il sindaco di Gaggi, Giuseppe Cundari. Sono stati presentati i lavori svolti dagli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’IC Giardini.
I ragazzi e le ragazze hanno commentato il progetto, presentando pregevoli video e testi tradotti anche in lingue straniere, per evidenziare il necessario rispetto dell’art. 26 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. I bambini si sono ispirati alla storia di Malala Yousafzai, attivista pakistana e la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace, nota per il suo impegno per l’affermazione dei diritti civili e per il diritto all’istruzione, bandito da un editto dei talebani. I bambini hanno anche scritto una lettera a Malala.
L’impegno profuso dai bambini, la qualità del lavoro che hanno realizzato ed il sentimento sincero dimostrato nell’illustrare quanto fatto è stato molto apprezzato dalla delegazione del Senato, che ha applaudito a più riprese gli alunni del Comprensivo di Giardini. “Possiamo e dobbiamo essere davvero orgogliosi di questi studenti e a loro, alla direzione scolastica e a tutti i docenti ed il personale va un plauso sincero – ha detto la sen. Papatheu – per questa iniziativa che ci ha emozionati e rappresenta certamente un segnale importante per le future generazioni. Questi bambini sono i cittadini di domani ed è da loro che bisogna ripartire per rilanciare con forza nella nostra società i veri valori sociali e morali, per affermare l’essenzialità imprescindibile di concetti come la libertà e l’integrazione ed il rispetto dei diritti umani”.
“La Scuola renderà questi ragazzi liberi, forti, felici – ha detto la sen. Floridia -. Iniziative come questa consentono di stare insieme agli altri, tutti insieme, a rispettare le regole, a fare fatica. La Scuola è il luogo felice nel quale si ha l’onore di stare in mezzo alla parte più nobile e pura della società. La Scuola serve per coltivare la memoria, per restare vigili sul presente“.
La delegazione del Senato ha premiato l’IC di Giardini congratulandosi con quella che viene ritenuta una scuola modello nella capacità di fare istruzione e sviluppare conoscenza ed integrazione sociale. Un plauso è andato alla “vulcanica” dirigente D’Amico che, insieme ai suoi docenti, ha portato a questo ennesimo successo l’istituto. I veri protagonisti sono stati, dunque, loro i bambini, ottimamente coadiuvati dagli insegnanti e da tutto il personale della scuola. L’intervento dei senatori ha rimarcato l’apprezzamento autentico al progetto. Alla fine, in clima gioioso, si è svolta la premiazione con la consegna degli attestati da parte dei senatori, le foto di rito e l’immancabile selfie di gruppo.