Tutto in un giorno. Dopo quasi 20 anni di dibattiti, ricorsi, controricorsi, polemiche, rinvii alla fine il Referendum per il nuovo Comune di Montemare si farà. E si vota il 12 giugno, in contemporanea con le amministrative (il primo turno) e i Referendum sulla giustizia.
E’ quanto emerso dopo la riunione che si è svolta oggi a Palermo tra il Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro, il Direttore generale del Dipartimento regionale Enti Locali Margherita Rizza e il Commissario ad acta Vincenzo Raitano, già nominato dalla Regione Siciliana per l’indizione del Referendum Montemare.
Nei giorni scorsi il Tar di Catania ha rigettato il ricorso del Comune di Messina contro la nomina da parte della Regione del commissario ad acta (peraltro nominato perchè l’amministrazione De Luca aveva posto in essere una serie di rinvii del referendum)
Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sulle modalità attuative dell’election day del prossimo 12 giugno, che prevede le elezioni amministrative del Comune di Messina, i cinque quesiti ammessi al Referendum 2022 e la contemporanea indizione del Referendum Montemare in quanto il bacino elettorale corrisponde con quello dell’intera città.
“La decisione assunta – ha dichiarato il Commissario Straordinario Santoro – consentirà un notevole risparmio in termini di risorse economiche in quanto la città di Messina potrà esprimersi nella medesima data su tre consultazioni elettorali”. Il prossimo step sarà un incontro da tenersi a Messina alla presenza dei Commissari Straordinario Santoro e ad acta Raitano per definire gli aspetti tecnici ed operativi legati alle prossime consultazioni elettorali.