Quello che vi proponiamo, il 13 e il 14 ottobre, è un weekend a Montevago (AG) per la 23° Edizione Sagra del Vino, a libare in lieti calici in compagnia di Bacco. Il paese, che sorge nella Valle del Belìce, lungo la Strada del Vino delle Terre Sicane, ideale per chi ricerca una vacanza rilassante e un’atmosfera dal fascino rurale, è molto conosciuto per la sorgente di acqua sulfurea che ha dato origine alle Terme Acqua Pia e, a proposito di ciò, eccovi una suggestione.
Arrivando, come preda di un incantesimo, potreste credere di avere accanto, come accompagnatori, due figure non appartenenti all’oggi, ma ad un passato mitico e scoprire che i loro nomi sono Cinzio e Corinzia, i pastori legati a questa terra e protagonisti della leggenda che stiamo per raccontarvi. Si narra che i due giovani, per celebrare un rito caro a Venere, dopo essersi immersi nelle benefiche acque furono trasformati dalla dea in fauno e ninfa, ricevendo il dono dell’immortalità.
I più fortunati potrebbero, magari, sentire la voce di Corinzia invocare “Ypsas“, il fiume Belìce, o riecheggiare la formula: “Al Qarib, Belch, Belìce“. Un irresistibile richiamo, quello che questa parte di Sicilia continua ad esercitare sui turisti, legato, anche, a quel sogno di immortalità che la “Fonte sacra”, calda e accogliente, prometterebbe.
Montevago, però, racchiude già nel suo toponimo grande benessere e sul sito del comune, infatti, si legge: “giovinezza e sobrietà nel suo stesso nome, nacque dalla visione panoramica di un sogno, sopra un altipiano, in un mattino di primavera è sbocciata come un fiore nella vaghezza degli orizzonti circostanti“. Dopo questa passeggiata nel mito, tuffiamoci nella Sagra del Vino, presentata quest’anno per la prima volta al Vinitaly, promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Strada del Vino delle Terre Sicane e con il patrocinio dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, che accoglierà i visitatori, sempre più numerosi, con degustazioni delle seguenti cantine: Corbera, La Chiusa, Settesoli, Cellaro e Di Giovanna, prodotti tipici della Valle del Belìce, workshop e spettacoli.
“Mentre continua a crescere l’interesse per il turismo enogastronomico in Sicilia, la Sagra del Vino di Montevago rappresenta un’occasione importante – dice il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – per valorizzare e promuovere il patrimonio agroalimentare, paesaggistico e monumentale del territorio in due giorni all’insegna del gusto, dell’arte e della cultura. La Strada del Vino delle Terre Sicane svolge già un ruolo da protagonista nell’enoturismo e Montevago continuerà a fare la propria parte anche con nuovi progetti che puntano al miglioramento dell’accoglienza turistica e alla crescita economica del territorio”. “Un evento che si rinnova di anno in anno – afferma l’assessore comunale all’Agricoltura e vicesindaco Giuseppe Arcuri – con l’obiettivo di richiamare sempre più winelovers, visitatori e turisti a Montevago. Oltre alle visite guidate, alle degustazioni e a momenti di intrattenimento anche il workshop dedicato all’Anno del cibo italiano 2018. In collaborazione con le aziende e le associazioni del territorio l’amministrazione continuerà a puntare su agricoltura e turismo, due comparti dalle grandi potenzialità che possono offrire interessanti opportunità anche dal punto di vista occupazionale”.
. PROGRAMMA
Sabato 13 ottobre
Alle 10
Visita guidata al vecchio centro tra i ruderi del sisma e animazione in piazza Duomo a cuore dell’associazione Pupilandia;
Alle 11 – Baglio Ingoglia
Workshop “Anno del cibo italiano” a cura della Libera Università Rurale Saperi e Sapori;
Alle 17.30 – Locali della Biblioteca “S. Ruvolo”
“Sorsi di Cultura” con la presentazione del libro “Magica Sicilia, enogastronomia e cultura tra mare e territorio” di Attilio Vinci;
Alle 19 – Piazza della Repubblica
“Angolo del Gusto” con degustazione di vini e prodotti tipici locali;
Alle 20.30 – Piazza della Repubblica
Spettacolo gruppo folkloristico Trinacria Bedda di Monreale;
Alle 22 – Piazza della Repubblica
Skarafunia in concerto e, a seguire, la “Notte bianca del vino”.
Domenica 14 ottobre
Alle 12 – Baglio Ingoglia
Mostra di pittura a cura dell’artista Pascal Catherine;
Alle 19 – Piazza della Repubblica
Angolo del Gusto con degustazione di vini e prodotti tipici locali;
Alle 19.30 – Piazza della Repubblica
“I viddaneddi della Valle del Belice”, musiche popolari e canti dialettali siciliani;
Alle 20.30 – Piazza della repubblica
Da Sicilia Cabaret Nino Balistreri;
Alle 21.30 – Piazza della Repubblica
Palestra Olimpia Ginnic Center di Caterina Saladino e palestra Step Touch di Mimmo Nuzzo e Fiorella Meli.
Buona Sagra del Vino e viva Montevago, tappa di un itinerario perfetto per visitare il territorio e degustare il vino delle migliori etichette, senza dimenticare la produzione della vastedda del belìce, l’unico formaggio di pecora a pasta filata. Godete della prorompente natura di questi luoghi, che vi sorprenderà con un ventaglio di sfumature che vanno dal marrone, al rosso e al giallo.