“In nessun’altra parte del mondo ci sono cartelloni che ostruiscono il verde– ha sottolineato -. Chiediamo al Comune di intervenire per mettere fine a questo scempio. Abbiamo gemellato sei anni fa questo Parco con il Saint James, il Parco più importante di Londra e non possiamo presentarci con quattro cartelloni pubblicitari che coprono il verde”. Così il vicepresidente della Regione e assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, che ha partecipato al 6° anniversario dell’apertura del Parco Uditore a Palermo.
Il secondo impegno del vicepresidente è l’illuminazione: “Non è possibile che questo parco rimanga al buio – ha detto -. Ho preso l’impegno con ingegnere D’Urso, che curerà l’intervento per parte delle palazzine e per il resto chiederò – insieme con il presidente Musumeci, attento al destino di questo luogo così importante –all’Enel di destinare al Parco una piccola parte degli oltre 500 milioni di euro con cui farà grandi investimenti in Sicilia nei prossimi tre anni”.
“È stato molto emozionante vedere questa coreografia di vita, di giovani, anziani, coppie, famiglie a godere di questo spazio che dieci anni fa era chiuso e inibito ai siciliani e ai palermitani. Oggi, invece, è un patrimonio della città e della Sicilia, è un parco che ha fatto balzare Palermo avanti nelle graduatorie delle città con più verde, è una realtà partecipata”.
Un progetto voluto dallo stesso assessore nel 2012, quando nella sede dell’Istituto italiano di Cultura a Londra firmò un’intesa con ilSt. James’s Park, il più antico e prestigioso parco dell’areaurbana londinese.
“Ringrazio per questo i professori Manfredi Leone e Giuseppe Barbera, con i quali abbiamo aperto questo luogo – ha aggiunto Armao -. Ringrazio i ragazzi dell’associazione Parco Uditore, che sono protagonisti di un modo nuovo di gestire la cosa pubblica, i cittadini che si fannocarico consapevolmente del destino della propria terra e i tanti volontari che lavorano qui, che puliscono e sistemano i viali, curando il verde, che altrimenti sarebbe incolto”.