Un tuffo nel passato quello che avverrà martedì 23 ottobre a Vallelunga Pratameno, l’antica Vallislonge, che ospiterà il I° Cammino Internazionale dell’Antica Trasversale Sicula, evento finalizzato alla condivisione e valorizzazione di un importante elemento del patrimonio culturale europeo, fino ad oggi quasi del tutto sconosciuto, rappresentato da uno dei percorsi storici più antichi della Sicilia e del Vecchio Continente.
Il cammino, nell’antichità massima espressione di contatto e convivenza tra popoli (greci, siculi e sicani), taglia trasversalmente in due l’isola e oggi ricongiunge 55 comuni, 6 parchi archeologici, 47 siti di interesse storicoarcheologico-monumentale, 1 Parco e 7 riserve naturali, oltre che tantissimi musei centri storici e insediamenti rurali tradizionali. La manifestazione avrà la durata di 42 giorni, quelli necessari a giornalisti, scrittori e appassionati camminatori, italiani e stranieri, a ripercorrere un percorso “lungo la storia” di oltre 600 km.
Nel corso della “traversata” , verrà collocata la segnaletica (predisposta per l’occasione) ed organizzati 6 incontri di animazione socioculturale, durante i quali diffondere la conoscenza e i valori storici e culturali di pace e fratellanza dell’Antica Trasversale Sicula. Una tappa vedrà i pionieri percorrere un tragitto di 7,4 Km, con un tempo di percorrenza di un’ora e trenta minuti circa, che collegherà contrada Magazzinaccio a Vallelunga Pratameno, questo piccolo comune del nisseno adagiato in una valle, anzi in un “prato ameno”.
PROGRAMMA
Martedì 23 ottobre
Tra le 12 e le 13
Arrivo dei pionieri in c/da Magazzinaccio dove troveranno ad accoglierli l’Associazione Sport e Benessere di Vallelunga Pratameno, che parteciperà alla camminata, e saranno accompagnati dal dottore Alessandro Barcellona, appassionato studioso della storia vallelunghese e siciliana, in veste di Guida Turistica.
Tra le 14 e le 15
Arrivo previsto a Vallelunga Pratameno presso Piazza Umberto I dove avrà inizio il percorso turistico che interesserà: la seicentesca Chiesa Madre Maria Ss. di Loreto, il settecentesco Oratorio del Divinissimo Sacramento e la settecentesca Chiesa intitolata alla Madonna del Rosario, sempre a cura del Dott. Alessandro Barcellona. La visita continuerà alla scoperta del Museo Etnoantropologico, intitolato al professore Salvatore Lo Re, dove si potrà ammirare la stupenda panoramica della civiltà contadina.
Tra le 20,30 e le 21
Degustazione di prodotti tipici locali presso il Centro Polifunzionale sito in Piazza Europa. L’Amministrazione comunale con il sindaco, avvocato Tommaso Pelagalli, e l’Assessore al turismo, Samanta Ministeri, offrirà prodotti tipici vallelunghesi, alla riscoperta del buon cibo, del gusto e degli antichi sapori, ricchezza del territorio, tutto coltivato esclusivamente da produttori locali. (Nella locandina il ricco menù che i pionieri avranno il piacere di assaggiare).
La giornata si concluderà con il pernottamento presso le stanze al primo piano del Museo Etnoanropolofico S. Lo Re dove, al mattino seguente, gli ospiti avranno un dolce risveglio con un’abbondante colazione, pronti a riprendere il cammino alla scoperta di nuove emozioni all’esplorazione di nuovi territori.
“La vita continua per cammini inattesi, sorprendenti”. (Elias Canetti)