Sabato 18 Marzo 2017 alle 17,30 a Palazzo Bonocore (in piazza Pretoria, a Palermo), sarà presentato il volume “Balthus, Montecalvello e altri silenzi. Conversazione con Stanislas Klossowski de Rola” (Edizioni Caracol), a cura di Giovanni Giannone. Ne parleranno Marco Carapezza (Professore associato di Filosofia e teoria dei linguaggi/Dipartimento Scienze Umanistiche, Università di Palermo) e Aurelio Pes (scrittore e drammaturgo). Modererà Rubina Mendola (critico e saggista), co-curatrice del progetto editoriale.
Dopo quasi un decennio in cui in Italia non vengono pubblicati saggi dedicati al pittore (se si escludono i cataloghi delle mostre), il testo “Balthus, Montecalvello e altri silenzi” rinnova l’interesse disciplinare a proposito di uno fra i più importanti maestri del Novecento, inaugurando un nuovo filone di ricerca. Basato su una preziosa intervista al Principe Stanislas Klossowski de Rola, Barone di Watteville, primogenito del pittore Balthus (che per la prima volta rilascia un’intervista su suo padre destinata a una saggio in lingua italiana), il libro si struttura attraverso i ricordi e le colte considerazioni del figlio, raccolte presso il Castello di Montecalvello (Viterbo).
In questo saggio si è tentato di raggiungere due obiettivi relati: approfondire aspetti della poetica balthusiana non ancora affrontati o insufficientemente approfonditi dalla critica, e cercare, proprio nella dimora italiana del casato di Balthus, alcuni elementi interpretativi della sua opera.