Proprio come nel romanzo Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo, i delfini invece di essere placidi mammiferi amici dell’uomo, sono vere e proprie “fere“, pericolosi animali, veri e propri spauracchi per i pescatori.
Nelle Eolie, infatti, è stata sospesa la pesca proprio per i danni causati dall’invasione di questi cetacei che danneggiano le reti e mangiano quasi tutto il pescato. Un centinaio di operatori del settore, con mogli e figli, hanno partecipato stamane nella sala consiliare del Comune alla riunione indetta dal Consorzio Cogepa presieduto da Salvatore Rijtano. “La pesca è crollata del 70% – ha sottolineato Rijtano – non siamo contro i delfini ma una soluzione al problema va trovata“.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche il sindaco Marco Giorgianni, il presidente del consiglio Adolfo Sabatini ed il rappresentante della categoria Antonio Gugliotta. La questione sarà affrontata la prossima settimana, mercoledì 5 aprile, al Parlamento Europeo in commissione Pesca. Allo studio anche alcuni sistemi per ovviare al problema come ad esempio l’installazione di sistemi acustici per tenere i delfini a distanza dai motopesca.