Durante la registrazione delle liste per le prossime amministrative di Palermo, a Palazzo Jung, c’è stato un “giallo” legato alla quinta circoscrizione: la coalizione a sostegno del candidato sindaco Ferrandelli si è spaccata sul candidato alla presidenza, e così ora in corsa risultano tre candidati. Si partiva già con due nomi, poi l’ Udc ha presentato il suo candidato.
I tre aspiranti presidenti alla quinta circoscrizione sono: Andrea Aiello, sostenuto da 9 liste (fra le quali sono “Palermo per Fabrizio”, “Città nuova” di Marianna Caronia e “Palermo prima di tutto”) Paolo Di Maggio per Forza Italia e Paolo Lo Cacciato, Udc.
“Da una parte c’è l’entusiasmo di 9 giovani candidati che non possono essere allontanati dalla politica e dall’altra la necessità di una scelta – dice Tiziana Lo Cacciato, capolista UDC al consiglio e sorella del candidato alla presidenza Paolo – La sola scelta possibile era posizionarsi da soli e non appoggiare uno dei due candidati. Non avevamo scelta. Tutte le liste erano pronte per le altre circoscrizioni, compresa la quinta, poi qui la sorpresa, ma non si poteva eliminare una lista di 9 candidati solo perché non si trova un accordo”.