Sugli asfalti del Vicentino, riscontri più che positivi per l’equipaggio della scuderia Island Motorsport formato dall’esordiente Elia Bossalini e da Franco Granata, salito sul terzo gradino del podio tanto della classifica assoluta quanto del 4° Raggruppamento (modelli fabbricati dal 1982 al 1990), una volta archiviato il 13° Rally Storico Campagnolo, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, andato in scena lo scorso fine settimana.
Il binomio emiliano-siculo, a bordo della Porsche 911 Sc Rs del team Guagliardo, è stato protagonista, altresì, per l’intera durata della competizione, di un avvincente duello per la conquista della piazza d’onore. Un piazzamento che Bossalini-Granata sono stati costretti a cedere, definitivamente, ai diretti avversari solo nelle battute finali per sopravvenuti imprevisti di natura meccanica.
“Innanzitutto, il ‘Campagnolo’, per me del tutto inedito, mi è piaciuto moltissimo; gran manifestazione, i miei complimenti agli organizzatori. Detto questo, sono molto soddisfatto del lavoro svolto su assetto e pressioni della vettura, che è migliorata parecchio – ha raccontato Bossalini – Peccato che, a quattro prove dal termine si sia rotto il pignone primario del cambio. Proseguendo, infatti, ho fatto molta fatica nell’innestare le marce. Problemi che si sono ulteriormente accentuati negli ultimi chilometri e che, di fatto, ci sono costati la seconda posizione ma che, per fortuna, non ci hanno precluso la possibilità di giungere al traguardo. Infine, pur avendo disputato la mia sola seconda gara stagionale della specialità (la terza in carriera ndr) e al volante di questa Porsche, abbiamo intrapreso la giusta direzione verso un percorso di crescita. Ritengo vi siano ulteriori margini di miglioramento tanto miei quanto dell’auto”.
Chiusa la parentesi del ‘Campagnolo’, la serie tricolore farà tappa nel Biellese in occasione del 7° Rally Lana Storico, in programma a fine giugno.
Classifica finale 13° Rally Storico Campagnolo
4° Raggruppamento: 1. “Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) in 1h12’59″1; 2. Bianchini-Imerito (Lancia Rally 037) a 44″; 3. Bossalini-Granata (Porsche 911 Sc Rs) a 59″1; 4. Lovisetto-Cracco (Lancia Delta Integrale) a 1’53”; 5. Nodari- Nodari (Bmw M3 E30) a 2’52”; 6. Baggio-Ughetti (Lancia Rally 037) a 4’01”; 7. Biasiotto-Lizzi (Bmw M3 E30) a 4’13”; 8. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130) a 6’10”; 9. Manfrinato-Manfrinato (Subaru Legacy) a 8’03”; 10. Pedretti-Antonelli (Bmw M3) a 8’41”.