Un’improvvisa gelosia, un fastidio per una fuga in avanti, o una reazione mirata che sottintende altri passaggi?
Dopo l’intervista di Musumeci al quotidiano La Sicilia, in cui il leader di #diventeràbellissima rompe gli indugi, Angelo Attaguile segretario nazionale di Noi con Salvini, esce allo scoperto in una lunga nota: «Musumeci svolti col passato. Finora ho sentito parlare solo di cambi di schieramento ma di nessun programma concreto per il rilancio dell’Isola».
L’affondo si fa poi più specifico: «Sinora ho sentito parlare soltanto di gruppi che dal centrosinistra potrebbero passare al centrodestra, ma sul tavolo non c’è ancora nessun programma concreto per il rilancio dell’Isola. Mi sarebbe piaciuto – aggiunge – leggere nell’intervista a Nello Musumeci sulla stampa di oggi il programma politico-amministrativo attorno al quale creare la coalizione piuttosto che l’apertura ‘a chi si ravvede dopo scelte avventate col Pd e Crocetta’, gesto che preferirei lasciare in ambito religioso piuttosto che politico. E così – aggiunge Angelo Attaguile – non si parla del modello di rilancio dell’agricoltura e della pesca e non si parla dell’importanza strategica delle infrastrutture, non solo di quelle da fare ma addirittura neppure di come migliorare quelle che già abbiamo con la conseguenza che sulla Messina-Catania ci facciamo un’ora e mezza di fila anche in un momento che non è di punta. Per quanto ci riguarda, dopo il passo indietro fatto nei mesi scorsi in favore di Nello Musumeci al fine di coalizzare un centrodestra rinnovato, se il dibattito dovesse proseguire in questo modo, siamo pronti ad andare da soli – conclude – alleati con chi condividerà la nostra linea politica. No deciso ad Alfano e ai vecchi personaggi della politica siciliana. No al rientro nel centrodestra di chi ha fatto da stampella al Pd sino ad oggi»
Fa riflettere questo articolato commento di Noi con Salvini. Riassume in maniera forte la condizione di graduale passaggio a cui le varie candidature, nel centrodestra e nel centrosinistra, siano sottoposte.
Ad essere attesi nelle prossime ore a dire la loro anche gli alfaniani di Sicilia, dialoganti col centrodestra e soprattutto Gianfranco Micicchè, commissario regionale di Forza Italia.