Un agente penitenziario in servizio nel Nucleo Traduzioni e Piantonamenti del carcere palermitano di Pagliarelli si è tolto la vita sparandosi in casa con la pistola d’ordinanza.Lo rende noto l’Ugl. “Sempre e solo dolore – dice Maurizio Mezzatesta, dell’Ugl Polizia Penitenziaria – purtroppo, assistiamo ancora una volta all’ennesimo suicidio di un collega, sono amareggiato, conoscevo il collega, serio, umile e professionale un gran padre di famiglia, un muro di gomma si oppone alle nostre continue denunce a tutela della sicurezza del nostro delicatissimo comparto“.
La segreteria regionale ha proclamato una manifestazione che prevede un sit-in e uno sciopero della fame davanti al carcere Ucciardone di Palermo dal 18 al 24 settembre, “per segnalare all’opinione pubblica le pessime condizioni lavorative, le condizioni precarie e la mancanza di sicurezza in cui versa il personale di Polizia Penitenziaria operante nell’isola“.