A chiarire le cause dell’incidente a Corleone che ha provocato, ieri, la morte di Rosario Leto e Giulia Sorrentino, due ragazzi di Corleone di 16 e 18 anni, è il racconto di uno dei due feriti sopravvissuti all’impatto. Il giovane ieri sera si è risvegliato ed è stato sentito dai carabinieri della compagnia di Corleone.
Il testimone ha raccontato che la comitiva è partita dal paese per raggiungere un pub a Bisacquino e trascorrere lì la serata. In auto erano in quattro. All’andata a guidare la Fiat Punto era il giovane maggiorenne. Il padre del ragazzo morto gli avrebbe consegnato le chiavi dell’auto. Al ritorno verso Corleone, Rosario Leto, avrebbe chiesto di guidare. Altre volte era successo.
Nella vettura al lato guida c’era Rosario, a fianco uno dei due giovani rimasti feriti. Giulia Sorrentino, l’altra vittima dell’incidente di appena 18 anni, si trovava sul sedile posteriore dietro a Rosario.
Nell’impatto sono morti sul colpo i due giovani che si trovavano dal lato guida. In queste ore il veicolo è stato recuperato dal burrone in cui era precipitati e sono in corso gli accertamenti tecnici che serviranno ai carabinieri, coordinati dalla procura di Termini Imerese, per stabilire le responsabilità dell’ennesima tragedia del sabato sera.