Una marcia di avvicinamento verso uno dei più importanti palazzi del potere siciliano che ospita il parlamento regionale, dove i 5stelle (che sarebbero dovuti arrivare da vincitori) sono il primo gruppo, con la consapevolezza che difficilmente il clima trasversale che si respira gli porterà via una delle due vicepresidenze.
Anche per questo è tempo di annunci e di coinvolgimento ‘social’: “Venerdì 15 dicembre si aprirà ufficialmente la nuova legislatura – scrivono i pentastellati – saranno cinque anni di opposizione serrata, dove porteremo nuovamente nelle istituzioni la voce di milioni di siciliani. Grazie a voi siamo ancora più forti. Siamo il gruppo più numeroso all’Ars e la prima forza politica dell’Isola. Per questo vi invitiamo, tutti quanti, a unirvi a noi, il giorno dell’insediamento, per una passeggiata che ci porterà fin sotto l’Assemblea Regionale Siciliana dove si terrà la prima seduta del nuovo Parlamento. Sarà un giorno di festa. A entrare nel palazzo non saranno solo i 20 portavoce del Movimento, con loro ci saranno le migliaia di cittadini che il 5 novembre hanno votato il futuro”
Il programma prevede il raduno ai Quattro Canti (angolo corso Vittorio Emanuele con via Maqueda) già di primo mattino alle 8.30, la sfilata lungo corso Vittorio Emanuele direzione Palazzo dei Normanni (sede dell’Assemblea Regionale entro le 9 del mattino e – insediamento a sala D’Ercole dei 70 Parlamentari tra cui i 20 del Movimento 5 Stelle.
I ‘grillini’ di Sicilia ripartono dunque dopo l’exploit da 700mila voti di Cancelleri e dal suo 35%, che però non gli è bastato a diventare presidente della Regione Siciliana. Una non-sconfitta / non-vittoria, che però porta in dote una cospicua pattuglia di parlamentari regionali.
Sconti per il nuovo governo, dicono, non ne faranno. Vedremo…