“Il Testo di legge in materia di randagismo, in discussione in Aula, interviene su una problematica che incide pesantemente sull’organizzazione dei servizi comunali e grava sulle già precarie condizioni finanziaria degli enti“. Hanno dichiarato Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia.
“Come ANCI Sicilia – continuano Orlando e Alvano – riteniamo di fondamentale importanza che il testo, in discussione in queste ore, affronti queste criticità prevedendo anche un miglior coordinamento delle competenze che consenta un più diretto coinvolgimento delle ASP a sostegno dei comuni. Gli enti locali infatti non hanno né risorse finanziarie né competenze professionali per contrastare in maniera adeguata il fenomeno del randagismo e in molti casi per adempiere alle nuove previsioni normative. Sarebbe un’occasione sprecata quella di un disegno di legge che, pur prevedendo alcune significative innovazioni, non affronti tali nodi cruciali. Ci auguriamo pertanto che l’Aula possa migliorare in tal senso il testo attualmente in discussione”.