Inizia la stagione turistica a Taormina e mentre la città comincia a riempirsi di turisti, la capitale del turismo siciliano fa i conti con le intemperanze del “popolo della notte”. Nel fine settimana appena trascorso una rissa si è verificata in pieno centro, all’uscita da un locale pubblico e i partecipanti alla lite si sono poi menati in Corso Umberto.
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Taormina, Mario Bolognari che evidenzia la necessità di elevare i livelli di sicurezza notturna a Taormina.
“Si è verificato in pieno centro storico – spiega Bolognari – un grave episodio delinquenziale che giustamente sta preoccupando i cittadini residenti e che ho segnalato alle forze dell’ordine. Ho avuto assicurazione che si sta approfondendo l’indagine. Ora il problema è di un rafforzamento della presenza durante le ore notturne, ma anche di un giro di vite per i locali che non rispettano gli orari e che non controllano i loro avventori, a volte minorenni che assumono bevande alcoliche.
“Se è difficile prevenire questi episodi, è pur vero che qualche esemplare punizione potrebbe scoraggiare coloro che pensano di trasformare Taormina nel far west”.
“Le mie polemiche sulla sconsiderata utilizzazione dei nostri spazi per il divertimento stupido e privo di valori – continua Bolognari -, purtroppo, portano anche a questo. Taormina non può permetterselo, soprattutto in questo anno di ripresa dalla pandemia. Chiamo i commercianti, i gestori dei locali della movida e tutti i cittadini a vigilare senza alcuna compiacenza affinché venga stroncato sul nascere questo inaccettabile andamento delle cose. Per esempio, coloro che hanno telecamere di sorveglianza privata mettano a disposizione delle forze dell’ordine i filmati e denuncino senza timore chiunque non rispetti il luogo che li ospita”.