Rieletto all’unanimità alla guida della Uil Messina. Un risultato che ha origine nel grande lavoro fatto in questi anni dal segretario generale Ivan Tripodi, riconfermato a conclusione del XVIII congresso.
“Più diritti, meno disuguaglianze. Colmiamo il vuoto” è stato il tema scelto per il Congresso che ha visto gli interventi del mondo del lavoro, dell’imprenditoria, della politica e del sindacato.
A proposito di diritti il Congresso è stato dedicato alla memoria di Salvatore Ada, delegato Feneal Uil vittima di un incidente del lavoro nel cantiere del viadotto Ritiro. Lo stesso Tripodi nel consegnare una targa alla vedova ha proposto d’intitolargli il viadotto nel quale ha perso la vita.
L’elezione di Tripodi è la conferma dell’azione sindacale a favore delle lavoratrici, dei lavoratori e della collettività condotta in questi anni dalla Uil messinese guidata da Ivan Tripodi. “Il mandato ricevuto lo abbiamo onorato fino in fondo ed il nostro bilancio è positivo, non ci siamo mai risparmiati- ha detto Tripodi- Abbiamo ricostruito un’organizzazione sindacale dalle fondamenta e adesso gode di ottima salute”.
Il segretario generale si è soffermato sulle diseguaglianze che la pandemia ha aggravato, con l’emergere di nuove povertà ed ha annunciato l’inevitabile avvio di una nuova stagione di mobilitazione al fianco degli ultimi e dei più deboli. Non è mancata un’analisi attenta della situazione del lavoro (che non c’è), del precariato, la piaga del lavoro nero e la fuga dei cervelli e dei giovani. Qualche stoccata all’amministrazione De Luca con la quale i rapporti sono stati conflittuali e infine le prospettive future che non possono fare a meno del Pnrr.
I lavori sono stati presieduti da Luisella Lionti, segretaria generale della Uil Sicilia. E’ intervenuto, in video conferenza, PierPaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, che ha ricordato le gravi conseguenze sociali legate al post-pandemia e alla guerra che hanno pesantemente colpito il Paese e il Mezzogiorno, nonché i lavoratori e le fasce più deboli.
Bombardieri ha svolto un’analisi minuziosa delle tante contraddizioni che vive il mondo del lavoro a causa dell’assenza di scelte chiare da parte della politica e ha evidenziato la necessità di avere un sindacato forte, libero e rappresentativo: condizioni imprescindibili per rappresentare le istanze dei lavoratori e della collettività.
Al termine del dibattito è stata eletta la nuova squadra della Uil Messina guidata da Ivan Tripodi che, tra componenti di segreteria e responsabili di dipartimento, è composta da: Maurizio Celona, Calogero Cipriano, Vincenzo Curatola, Loredana De Stefano, Antonino Di Mento, Pasquale De Vardo e Alda Iudicielli; mentre il nuovo tesoriere è Antonino Ingemi.