Alla fine di una settimana di fuoco per la politica italiana, in Sicilia si torna a votare, almeno per le primarie del campo progressista. Protagonisti di questa sfida, Caterina Chinnici del Pd, Barbara Floridia del M5s e Claudio Fava dei Centopassi.
Gli elettori potranno recarsi ai gazebo o esprimere la propria scelta online dalle 08,00 alle 22,00. Il voto delle primarie per scegliere il candidato alla presidenza della Regione Siciliana del campo progressista arriva in un momento di forte crisi segnato dalle parole del leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte . “Ormai – dice l’ex premier- la macchina delle primarie siciliane. In queste ore però leggo diverse dichiarazioni arroganti da parte del Pd. Non accettiamo la politica dei due forni. Quel che vale a Roma vale a Palermo.”
E in effetti quanto accade in Sicilia, appare quantomeno “bizzarro”. Pd e Movimento Cinque Stelle più che firmare le pratiche di divorzio Pd-Movimento Cinque Stelle sembrano ancora essere nel limbo di una separazione in casa.
C’è da chiedersi allora cosa succederà al candidato vincitore. Sarà sostenuto, da chi e come dai suoi ex avversari o le beghe nazionali avranno ripercussioni anche sul piano regionale?
Le premesse e le dichiarazioni delle ultime ore non sembrano lasciare spazio a dubbi ma, si sa la politica riserva sempre molte sorprese e, come accaduto già più volte in passato, la Sicilia è sempre stata in prima fila per testare la tenuta di alleanze ed equilibri, di spaccature e dietrofront. Vedremo.