Il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo risponde così al leader del M5S, Giuseppe Conte che ha comunicato via Facebook che il M5S correrà da solo in Sicilia uscendo dalla coalizione del fronte progressista.
“A Giuseppe Conte dico, intanto, che la dignità è mantenere la parola data. E questa rocambolesca giravolta di oggi del suo Movimento è tutt’altro che degna. Quello del M5S è alto tradimento nei confronti dei siciliani che hanno creduto al fronte progressista. Il Movimento 5 stelle in Sicilia aveva condiviso l’opposizione a Musumeci e in virtù di questo ha sottoscritto un patto per le primarie di coalizione. Hanno garantito il sostegno alla candidata vincitrice, Caterina Chinnici e il PD aveva detto, più volte nei giorni scorsi, si a tutte le richieste da loro avanzate. Alcune anche premature per non dire stravaganti. Abbiamo atteso fiduciosi ma chiaramente oggi di fronte a questa presa di posizione inspiegabile prendiamo atto che la coalizione progressista finisce qui. Il M5S si assume la responsabilità di sciogliere una alleanza e una coalizione per la quale abbiamo lavorato per anni e chiamato al voto oltre 30 mila siciliani in uno sforzo comune non indifferente, vanificato da scelte politiche che nulla hanno a che fare con la Sicilia e i siciliani.”
Da Roma, intanto, fonti del Nazareno dicono: “La scelta di Giuseppe Conte di annullare il voto libero dei siciliani è senza precedenti. E’ un modo per rompere non solo un’intesa politica e degli accorti sottoscritti, ma un impegno assunto con decine di migliaia di elettori alle primarie dello scorso luglio”.