Il primo dei 22 nuovi treni ibridi “Blues” acquistati dalla Regione Siciliana ha varcato ieri notte lo Stretto giungendo a Messina, dove inizieranno alcuni test prima della messa in esercizio per i viaggiatori. Ad accogliere il convoglio l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Marco Falcone, assieme ai tecnici di Trenitalia e Hitachi.
“Cinque anni fa – ha ricordato l’assessore – non vi era alcuna prospettiva per il trasporto ferroviario in Sicilia, parlare di utilizzo dei treni era quasi umoristico. Oggi abbiamo già in funzione ben 24 nuovi treni elettrici “Pop” a cui si aggiunge da ieri notte la nuova tranche di treni hybrid “Blues”diesel-elettrico voluti dalla Regione con un investimento di oltre 300 milioni di euro. Avevamo detto che avremmo rinnovato il materiale rotabile della Sicilia è così è stato: la nostra Regione ha adesso una flotta fra le più giovani d’Italia con una cinquantina di treni nuovi di zecca”.
“Abbiamo voluto i “Blues” per migliorare il servizio anche sulle tratte più disagiate come quelle non elettrificate del Trapanese o del Ragusano. Useremo lì – conclude Falcone – questi moderni treni, per alzare gli standard malgrado i binari siano fermi a cinquant’anni fa”.