Firmata a Roma, l’intesa tra ministero dell’Istruzione e Regione siciliana. Al centro dell’accordo, le azioni strategiche e le risorse finanziarie da stanziare a sostegno delle politiche educative e per il contrasto della dispersione scolastica nella Regione. Due le linee di intervento: il Piano Estate e il Piano triennale per il
contrasto alle poverta’ educative. “E’ il primo accordo che firmiamo con una Regione – dice il ministro Patrizio Bianchi – e’ il segnale chiaro che temi fondamentali come le politiche educative e il contrasto alla dispersione scolastica si affrontano insieme“.
“La Sicilia è la prima, tra le Regioni italiane, ad aver sottoscritto l’intesa istituzionale per il contrasto alla povertà educativa – dichiara il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci – rendere sinergici, sul piano programmatico e finanziario, gli interventi delle due istituzioni facilitera’ il percorso di potenziamento del tempo pieno e la auspicata riduzione dell’abbandono scolastico precoce”.
“Sono molto soddisfatto di questo passaggio – ha affermato Roberto Lagalla, assessore all’Istruzione – che conferma l’unita’ di intenti tra i due livelli governativi e vede formalmente riconosciuto l’impegno del governo Musumeci in materia di diritto allo studio e di valorizzazione del capitale umano della Sicilia”.
Nell’ambito del Piano Estate, la Regione siciliana si impegna a mettere a disposizione un contributo finanziario aggiuntivo finalizzato a potenziare le competenze disciplinari, il recupero della socialita’ e l’attivita’ di accompagnamento delle studentesse e degli studenti verso l’inizio del nuovo anno scolastico. Saranno valorizzati, in particolare, i progetti delle scuole in rete con associazioni sportive, culturali e del terzo settore nell’ottica di una rigenerazione urbana e dello sviluppo dei quartieri a maggiore rischio di esclusione sociale.
Nello specifico, l’intesa prevede l’elaborazione di un Piano straordinario per il contrasto alla dispersione scolastica e della poverta’ educativa per il triennio 2021-2023. Tra le finalita’, l’ampliamento dell’offerta formativa, la ristrutturazione degli istituti e, in particolare, degli spazi dedicati alla mensa e ai laboratori. Sono previsti anche un programma per il rafforzamento delle competenze nella scuola secondaria di primo grado e nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, interventi formativi sull’orientamento per i docenti affinché possano sostenere studentesse e studenti nella scelta del percorso di studio, la creazione di sportelli di ascolto nelle scuole a più alto tasso di dispersione. L’intesa ha validità triennale.