Ha appena 4 anni la bambina che è arrivata da sola su un barcone carico di migranti a Lampedusa mentre i genitori sono rimasti bloccati sulla spiaggia tunisina da dove l’imbarcazione è partita. A raccontare l’ennesimo dramma delle traversate del Mediterraneo centrale è Majdi Karbai, eletto al parlamento tunisino nel 2019 e attualmente in Italia dove vive e lavora con l’associazione Save The Children.
“Una bambina migrante tunisina di 4 anni è sbarcata da sola a Lampedusa – scrive su Twitter – i genitori, insieme alla sorella di 7 anni sono rimasti sulla spiaggia di Maahdia, in Tunisia, a causa del panico” durante i momenti della partenza, con l’imbarcazione degli scafisti “che ha spinto il barcone a partire“. Il team di Save the Children a Lampedusa, spiega la portavoce Giovanni Di Benedetto, ha immediatamente garantito l’assistenza e il supporto alla bambina “accogliendo, ascoltando e rispondendo ai suoi bisogni e segnalando prontamente il caso alle autorità competenti“.
La piccola, secondo quanto si apprende, è già stata trasferita dall’isola in una comunità protetta. “Riteniamo fondamentale la sua presa in carico immediata in modo che sia assicurata la sua protezione e la sua sicurezza – aggiunge Di Benedetto – e l’immediata attivazione delle misure necessarie per favorire il ricongiungimento con la sua famiglia.”
La piccola, in compagnia di un assistente sociale, arriverà in serata a Porto Empedocle e ad attenderla ci saranno i funzionari dell’ufficio minori della Questura di Agrigento. La bambina è stata presa in carico da un’associazione che la accompagnerà in una apposita struttura.
Non è chiaro cosa sia accaduto, ma a quanto pare il resto della famiglia della piccina non è riuscita ad imbarcarsi perché gli scafisti, temendo di essere bloccati, non hanno atteso l’imbarco di tutti coloro che erano in partenza.