L’avvocato Giuseppe Cavallaro del Foro di Roma è stato sospeso dall’esercizio della professione per cinque mesi per le violazioni deontologiche commesse verso magistrati e avvocati.
La decisione del Consiglio distrettuale di disciplina degli avvocati di Catania scaturisce in seguito agli esposti presentati dai giudici della sezione civile del Tribunale di Siracusa e da alcuni avvocati in merito al procedimento del fallimento della società “Nuova clinica Villa Rizzo” per episodi del 2015 e 2016. Cavallaro, secondo quanto si legge nel provvedimento del consiglio di disciplina, “ha denunciato un asserito sistema di potere nella sezione fallimentare accusando due avvocati di condotte pregiudizievoli e presentato diverse istanze di ricusazione nei confronti dei magistrati della fallimentare, tutte respinte”. “Nulla di quanto asserito e denunciato dall’avvocato Cavallaro in ordine ad anomalie ed illegittimità che avrebbero caratterizzato la procedura concorsuale Nuovo Clinica Villa Rizzo ha mai trovato riscontro presso le procure che se ne sono occupate”, ha detto Giuseppe Liuzza della Nuovo Clinica Villa Rizzo.