Case, garage e negozi allagati, campagne diventate laghi ed ingenti danni all’agricoltura. Danni anche alle strade e interi rioni lasciati senza energia elettrica.
Questa è la situazione che i cittadini di Pachino si ritrovano a dover affrontare dopo che una bomba d’acqua ha messo in ginocchio il comune siracusano.
La bomba d’acqua arrivata ieri verso le 13,30, ha colto di sorpresa anche la macchina della Protezione civile, a corto di mezzi. “Abbiamo soltanto una jeep di almeno 20 anni – dice il vice sindaco Aldo Russo – E’ stata una fortuna se oggi non piangiamo vittime. Bastava che l’acquazzone durasse un po’ di più e sarebbe stata una catastrofe“.
Strade allagate anche nella borgata di Marzamemi con l’acqua che è finita nel porticciolo della ‘Fossa‘, trascinandosi in mare canne, detriti e fango. Gli abitanti dei piani terra hanno dovuto disfarsi di mobili e suppellettili.
Domani dopo la ricognizione dei danni, la sindaco Carmela Petralito chiederà alla Regione lo stato di emergenza, dopo avere quantificato i danni. Stamane a Pachino è arrivato anche il deputato di riferimento della zona, Riccardo Gennuso.