“Quelli di Libero e Virgilio – che mi fanno pure pagare – hanno il data center in panne da domenica; quindi non posso accedere alla posta elettronica personale, come altri 9 milioni di Italiani. Se mi avete inviato mail urgenti, conviene trovare un’altra modalità“, commenta Marco.
E’ da domenica sera che la posta elettronica di Libero e Virgilio è down. Il servizio non è accessibile per nessun utente, compresi coloro che hanno un account a pagamento e lo utilizzano per svariati motivi professionali.
Si tratta di un disservizio che colpisce oltre 9 milioni di persone e che sono su tutte le furie perché migliaia di professionisti hanno pagato il servizio plus per motivi lavorativi e nonostante tutto non hanno possibilità di accedervi.
La posta è stata bloccata senza alcuna informazione data agli iscritti e senza neppure dare una data certa per il ripristino del servizio.
Secondo l’azienda si tratta di un problema tecnico, la buona notizia è che i dati sono al sicuro perché non si tratta di un attacco hacker.
“Si tratta di un problema di natura tecnica esclusivamente interno, il che significa che escludiamo categoricamente potenziali attacchi hacker e che i dati dei nostri utenti, che sono il bene più prezioso, non sono in pericolo. Il servizio, una volta ripristinato, non genererà nessuna perdita per i milioni di account Libero e Virgilio mail”, si legge in una nota dell’azienda.
Di certo non è l’unico servizio che cade in down, capita anche a Gmail (di Google), la posta più usata nel mondo con 1,5 miliardi di account, ma si tratta di un problema che si risolve in alcuni minuti .
Sui social dilagano i commenti tra gli italiani che non possono utilizzare la propria mail, noi ve ne riportiamo alcuni: