Ha minacciato il vicino di casa con un tubo di metallo, afferrandolo per un braccio, strattonandolo e inveendo contro di lui.
Frasi del tipo: “Ti ammazzo. Ti sparo in fronte“. E tutto per il posteggio dell’auto.
L’uomo, un quarantenne di Canicattì, in provincia di Agrigento, non vuole che il vicino di casa, un cinquantenne suo compaesano, posteggiasse la propria auto nei pressi della sua abitazione. Non avendo avuto ragione con le parole, è passato ad azioni “più decise“. Altre volte l’uomo aggredito ha fatto finta di niente ed è andato avanti. Ma questa volta no. Si è recato negli uffici del Commissariato di Polizia e ha formalizzato la denuncia a carico del vicino, per l’ipotesi di reato di violenza privata e minacce.
Gli agenti hanno raccolto la querela e l’hanno inoltrata alla Procura della Repubblica di Agrigento per i provvedimenti conseguenti.