La notte di sabato 7 agosto, la polizia di stato di Vittoria ha denunciato due soggetti che viaggiavano a bordo delle rispettive autovetture, per porto di armi od oggetti atti a offendere. In particolare, in occasione di due distinti controlli, uno dei denunciati, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di un mattarello in legno senza sapere fornire adeguata giustificazione; l’altro, incensurato, è stato invece trovato in possesso di un tirapugni che custodiva all’interno del borsello che portava con sé.
In un’altra occasione, una pattuglia in transito per le vie di Vittoria ha notato due persone litigare animosamente all’interno della veranda di un noto bar di cui uno dei due, alla vista dei poliziotti, ha occultato rapidamente un oggetto in tasca. Insospettiti, gli agenti hanno proceduto a un controllo a seguito del quale hanno rinvenuto, occultato nella tasca dei pantaloni di uno dei due soggetti, un coltello a serramanico con lama lunga 10 cm, che è stato quindi sequestrato. Il soggetto, un trentenne vittoriese incensurato, pertanto è stato denunciato per porto di armi od oggetti atti a offendere.
Nell’ambito dei controlli anti-assembramento presso gli esercizi pubblici della provincia, a Ispica, sempre nella serata del 7 agosto, la polizia di stato di Modica ha proceduto al controllo di un locale, constatando sul posto la presenza di numerose persone intente a consumare sedute ai tavoli all’aperto; in un angolo, invece, si trovava un’area con musica controllata da un D.J., ed è stata riscontrata la presenza di circa 350 persone, senza mascherina di protezione, la maggior parte intente a ballare.
Al titolare del locale è stata contestata la violazione amministrativa per la mancata osservanza del divieto di assembramento con conseguente ordine di chiusura del locale per cinque giorni.