Un nuovo caso di intossicazione da cannabis di un bimbo, nel giro di pochi giorni, è stato segnalato nell’ospedale pediatrico “G. Di Cristina” di Palermo.
Il piccolo, che ha 18 mesi, è giunto al Pronto soccorso, accompagnato dai genitori, in un profondo stato soporifero. I medici, che hanno eseguito gli esami di sangue e delle urine, hanno subito confermato la positività alla cannabis. Il bimbo, che adesso sta bene ed è in via di guarigione, si trova ricoverato nel reparto di neuropsichiatria infantile. I sanitari hanno avvisato le forze dell’ordine e la magistratura; sono in corso accertamenti da parte della procura per i minorenni e degli assistenti sociali per verificarele le condizioni in cui vive il bambino.
“Noi dobbiamo lavorare sulla prevenzione. Dobbiamo fare comprendere ai genitori che anche piccolissime dosi assunte accidentalmente dai bimbi possono avere effetti gravissimi“. Così Desirèe Farinella, responsabile della direzione medica dell’ospedale “Di Cristina”, commenta l’ennesimo caso di intossicazione da cannabis che riguarda un bimbo a Palermo. “Il fenomeno sociale è in crescita, come ospedale manteniamo alta l’attenzione su questo tipo di situazioni – sottolinea – Se alcuni bambini dopo qualche giorno di ricovero tornano a stare bene, è anche vero che in alcuni casi è stato necessario il ricovero in terapia intensiva“.