Saranno 400 gli atleti che si sfideranno sabato 10 e domenica 11 giugno a Palermo allo stadio delle Palme “Vito Schifani” nella “Finale Oro” dei campionati italiani di società di atletica leggera.
In gara 24 società, il meglio dell’atletica italiana. C’è grande attesa nel salto in lungo, con Mattia Furlani, il quarto italiano di sempre nella storia di questa disciplina, che gareggerà con l’Atletica studentesca Rieti Andrea Milardi. Furlani qualche giorno fa a Savona ha saltato 8,44 metri, una misura che sarebbe stata il record del mondo under 20, ma che non è stata omologata per il +2,22 di vento rispetto al 2,0 consentito.
Furlani è comunque detentore del record italiano Under 20 con la misura di 8,24 metri, strappato dopo 19 anni a Andrew Howe che si era fermato alla misura di 8,11. Furlani detiene anche il record europeo indoor con 7,99.
La finale oro dei campionato di società di atletica leggera torna a Palermo dopo 16 anni. L’ultima volta era il 29 settembre 2007, quando l’impianto di viale del Fante appena ristrutturato fu intitolato per l’occasione a Vito Schifani – buon quattrocentista – l’agente della scorta di Giovanni Falcone rimasto ucciso nell’attentato del 23 maggio 1992.
Le 24 squadre saranno divise in 12 maschili e 12 femminili. Favorite tra gli uomini l’Athletic Club 96 Alperia Bolzano, campione uscente e alla ricerca del quarto titolo dopo i successi del 2019, 2020 e 2022. Tra le donne, invece, i favori del pronostico sono per l’Atletica Brescia 1950, che arriva a Palermo imbattuta dal 2019.
Il pubblico, però, farà il tifo soprattutto per le due squadre siciliane neo promosse in A – oro: il Cus Palermo maschile, con i gemelli Ala e Osama Zoghlami, reduci anche dalla partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020NE, che andranno alla ricerca del record italiano sui 3000 siepi e la Milone Siracusa, con il velocista Azzurro Matteo Melluzzo.
Per Totò Gebbia, presidente del comitato regionale della Fidal Sicilia, “ancora una volta la Sicilia raggiunge prestigiosi obiettivi con il terzo campionato italiano di fila, la Finale Oro, che segue la Finale Argento del 2021 e la Finale Bronzo del 2022″.
“Quest’anno – dice il presidente del Cus Palermo, Giovanni Randisi – abbiamo voluto organizzare questa manifestazione perché siamo una realtà dell’Atletica italiana in A oro da tempo e perché da diversi anni le finali non si tenevano a Palermo. Dopo il periodo delle Universiadi volevamo rilanciare una fase di eventi sportivi a Palermo: l’anno scorso con le EBT di Beach Handball, mentre quest’anno la finale A Oro di Atletica Leggera. Un modo per contribuire ad avvicinare i palermitani al grande sport, unendo tali attività alla vita quotidiana di cittadini ed appassionati”.
“Ci prepariamo a questa finale con l’entusiasmo e la determinazione di una prima volta assoluta per la Milone – sottolinea il presidente della società aretusea, Marcello Roccasalva – e, al tempo stesso, consapevoli di aver comunque già centrato un obiettivo storico, che è stato fortemente voluto attraverso un percorso di grande e continua crescita. Andiamo a Palermo con lo scopo di divertirci e far vivere ai nostri ragazzi ed ai nostri tecnici un’esperienza unica ed indimenticabile. Qualunque sarà la nostra posizione nella classifica finale saremo comunque soddisfatti e molto felici per aver partecipato alla più importante competizione a squadre, in cui ci confronteremo con le migliori società italiane di atletica. Ringrazio tutti coloro i quali in questi anni, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di tutto questo, e lo dedichiamo a Giorgio, grande presidente storico e fondatore della Milone, tenendo sempre vivo il suo ricordo”.
Si comincia sabato alle 14,30 con la cerimonia di apertura. A seguire alle 15,30 le prime gare, con il lancio del martello. A organizzare la manifestazione il Cus Palermo e l’associazione sportiva Media sotto l’egida della Fidal che sarà rappresentata dal presidente Stefano Mei.