L’ex sindaco di San Vito Lo Capo (Tp), Giuseppe Peraino, eletto al Consiglio comunale con 1.055 voti nell’ultima tornata elettorale, si è dimesso dalla carica nel giorno dell’insediamento dell’assemblea civica.
“Sono certo che Giuseppe Catanese, che mi subentrerà in Consiglio, saprà perseguire il bene comune“. “Esco dalla scena amministrativa ma continuo il mio percorso politico che porterà a scuotere le coscienze dei giovani, dei cittadini onesti e di quelli che condividono il bene comune – ha aggiunto – tenendo saldi i seguenti obiettivi: salvaguardia del territorio e della costa dalla speculazione edilizia attraverso l’approvazione del Pug ( Piano urbano generale ), del Pudm ( Piano di utilizzo del demanio marittimo) già valutato positivamente dall’Arta e adottato in Consiglio comunale e che inoltre ha avuto la valutazione positiva dal Dipartimento ambiente e del Prp (Piano regolatore del porto). Non consentiremo che si torni indietro rispetto a quanto già posto in essere dalla mia Amministrazione. I pennelli a mare li lasceremo a Capo d’Orlando, a Ostia, ma sicuramente non li faremo arrivare sulla spiaggia di origine organogena di San Vito Lo Capo. Le nostre scogliere dovranno restare integre e non si consentirà ulteriore ingiustificato consumo di suolo“. “Non mi sono lasciato intimidire dagli attacchi mediatici diretti alla mia persona, dal fango che in maniera scientifica e programmata è stato buttato su di me, sui miei familiari e sui miei più stretti collaboratori – ha concluso – e non mi lascerò e non ci lasceremo intimidire neppure nel proseguo della nostra attività politica“.