Le città italiane dopo alcuni giorni di pausa, si preparano ad affrontare un’altra ondata di caldo, che porterà, tra venerdì e sabato, a 10 bollini color arancione, indice di temperature elevate e condizioni che possono avere effetti negativi per persone fragili, anziani e bambini. Lo mostrano i dati del Bollettino sulle ondate di calore, aggiornato quotidianamente sul sito del ministero della Salute.
Se ancora oggi i bollini sono tutti verdi e gialli, nella giornata di domani, dopo una pausa che dura dal 20 luglio, riapparirà il primo bollino arancione, a Perugia. Poi sabato si aggiungeranno anche altre 9 città tra le 27 monitorate: Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Palermo, Pescara, Rieti, Roma. Mentre per le altre 18 i bollini resteranno verdi o gialli.
Sono 4 i livelli di rischio utilizzati dal bollettino del ministero della Salute per informare i cittadini sulle ondate di calore previste: il bollino verde indica condizioni meteorologiche che non comportano rischi per la salute; quello giallo di pre-allerta indica che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore; quello arancione indica temperature elevate e condizioni che possono avere effetti negativi in gruppi di popolazione suscettibili, come anziani e bambini. Infine il bollino rosso indica un’ondata di calore, con condizioni che comportano elevato rischio per tutta la popolazione.