Dopo il 15 ottobre, il “Green pass day”, la Sicilia non offre nessuna cifra ufficiale, soltanto stime: nell’Isola più del 20% su 1,4 milioni di occupati ufficiali sarebbe in regola con l’obbligo. Se si considera tutto il sottobosco di lavoratori in nero, disoccupati, etc… è ipotizzabile che siano almeno 350-380mila i dipendenti pubblici e privati non immunizzati.
In Sicilia nell’ultima settimana si registrano 1.974 nuovi casi di Covid. L’incidenza per 100.000 abitanti è di 40,78. se pur inferiore alla media nazionale di 29, si è ben distanti dalla soglia di 250. Ci sono però quattro comuni siciliani con questo indice altissimo: Marianopoli (537,3), Monforte San Giorgio (464,9), Mazzarrone (357,9), Melilli (322,2).
Rischiano provvedimenti restrittivi i primi tre, con copertura vaccinale bassa. Nella classifica delle province immunizzate restano in coda Siracusa (70,89%), Catania (70,16%) e soprattutto Messina 68,59%. E proprio in quest’ultimo territorio si trovano 8 dei 10 comuni “No Vax”. All’ultimo posto, con uno sconsolante 44,5%, c’è infatti Fiumedinisi, paese d’origine di Cateno De Luca, che qui ha fatto il sindaco prima di amministrare Messina.