GUARDA LA GALLERY IN ALTO
Le drammatiche immagini che arrivano da Catania, che attende nuovamente di essere colpita dal ciclone mediterraneo, mostrano una città in ginocchio, ma in pericolo non sono solo le persone.
Quello che si sta vivendo nella Sicilia orientale è un evento eccezionale. C’è una corsa contro il tempo per mettere i cani di quartiere e i gatti di colonia in sicurezza.
Il Partito Animalista Italiano, la Lav e tanti volontari si sono attivati immediatamente per soccorrere gli animali vittime, anch’essi, dell’alluvione, dai randagi a quelli liberi accuditi, senza dimenticare i rifugi sparsi sul territorio.
Molti rifugi, infatti, hanno chiesto pedane e coperte, alcuni animali sono stati fortunatamente accolti e messi in sicurezza in case private, ma ancora la situazione è preoccupante, anche perché si attende di nuovo il passaggio del ciclone.
In previsione dell’arrivo dell’uragano Apollo, nel Catanese è in atto una vera è propria corsa contro il tempo per poter mettere i cani di quartiere e i gatti di colonia in sicurezza.
I volontari ancora alle prese con i danni causati dalle piogge torrenziali dei giorni scorsi, stanno continuando di creare rifugi di comodo per permettere agli animali di superare nel migliore dei modi l’emergenza.
“Quello che stiamo vivendo è un evento eccezionale a cui non eravamo abituati. – spiega Patrick Battipaglia, dirigente regionale del partito Animalista – I rappresentanti delle istituzioni che, in base alla legge regionale 15/2000, sono responsabili della tutela degli animali nel loro territorio, poco o quasi nulla stanno facendo per la sicurezza di cani di quartiere e gatti di colonie. Gli unici ad intervenire sono i volontari del posto. Una gara di solidarietà che sta facendo il giro dei social. C’è, ad esempio, Ilaria che in poco tempo è riuscita a trovare una cuccia per Stella, cane di quartiere di San Giovanni La Punta. Altre volontarie – prosegue Patrick Battipaglia – si sono rimboccate le maniche per dare una mano a Giorgia che si occupa dei cani della Playa di Catania. In poco tempo sono arrivati bancali in legno e coperte per dare aiuto ai poveri cani che nei giorni scorsi erano finiti nell’acqua. Insomma, un vero atto di amore e coraggio per i nostri amici pelosetti meno fortunati. Stiamo facendo una ricerca sul territorio cercando, nei limiti del possibile, di non dimenticare nessuno”.
“Chi vuole aiutarci – conclude – può farlo contattandoci telefonicamente al 3471440434. C’è necessità di reperire al più presto coperte e cibo“.
E’ POSSIBILE AIUTARE DIRETTAMENTE I RIFUGI INVIANDO CUCCE, COPERTE, MATERASSI, SCATOLETTE E CROCCANTINI AI SEGUENTI CONTATI:
GIORGIA TIMONIERE VIA NAUMACHIA 96 950121 CATANIA Oppure AL RIFUGIO VIALE KENNEDY ACCANTO PALAGHIACCIO CATANIA TEL.320-6438087
ANTONELLA CALÀ CAMPANA TEL.328-6219186 VIA GABRIELE D’ANNUNZIO 18 95034 BRONTE CATANIA
La Lav inoltre ha comunicato che con il Sindaco di Bronte: “Abbiamo recentemente collaborato in occasione del nostro tour di microchippatura gratuita, per l’emissione di un’Ordinanza di “divieto di detenzione di cani alla catena e in altre forme che non permettono il loro salvataggio vista l’emergenza alluvionale” che potrà essere fatta propria anche da altri Sindaci“.
Iscriviti a “Il regno degli animali” per rimanere aggiornato e inviaci delle segnalazioni su ilregnodeglianimali@ilsicilia.it.