Uno zoo del Nicaragua ha aperto le sue porte per permettere ai visitatori di incontrare Itzae, una femmina di puma albino di quasi quattro mesi che ha fatto scalpore sui social media da quando è stata annunciata la sua nascita in agosto. Il suo nome, in lingua Maya, significa “Regalo de Dios”.
Il cucciolo è nato insieme ad altre due ‘sorelline’, Itzel e Itziar, che hanno però il consueto pelo di colore scuro. La mutazione genetica che ha causato la pigmentazione bianca è rara tra le specie animali, soprattutto in questo tipo di felini, di cui esistono solo quattro casi documentati al mondo, secondo la rivista National Geographic.
“È stata sottoposta a un check-up clinico completo e si è stabilito che, insieme agli altri cuccioli è in uno stato di salute ottimale”, ha dichiarato all’AFP il veterinario dello zoo Carlos Molina. Itzae è “più attiva, molto più giocosa, molto più aggressiva, delle sue sorelle“, ha aggiunto.
Da quando è nato, l’animale è stato tenuto lontano dal pubblico, ma le poche immagini pubblicate sono diventate virali. Lo zoo ha tenuto la gabbia dove Itzae, la madre e le sorelle coperta da un grosso tendone. Da oggi, per alcune ore al mattino e per circa un mese, la copertura sarà sollevata in modo che i visitatori possano apprezzare il raro felino.
Intorno alla struttura, infine, sono stati posizionati palloncini verdi e bianchi e un cartello con la scritta “La casa di Itzae”, utile per chi vuole scattare un selfie per ricordo. Mauricio Espinoza, responsabile dell’educazione ambientale dello zoo, ha dichiarato che si aspetta che il numero di visitatori, stimato in 3.000-4.000 persone al mese, raddoppi. Il puma è il secondo felino più grande delle Americhe dopo il giaguaro e il quarto al mondo dopo la tigre e il leone