“I governi nazionali che si sono succeduti non hanno dato una risposta alla possibilità di mettere la Tari in bolletta. Anzi, le risposte che si sono succedute vanno in direzione negativa. Questo contribuisce a un appesantimento economico per i Comuni, costretti ad accantonare risorse importanti e destinatari di un’evasione fiscale che certamente offende la partecipazione democratica ma soprattutto depaupera ogni possibilità di intervento degli stessi Comuni sul territorio e a sostegno della popolazione”.
È così che ha commentato il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, a margine dell’assemblea che celebra i primi 50 anni di Anci Sicilia. “Anci – ha sottolineato Lagalla – ha un ruolo di coordinamento delle azioni e delle attività degli enti locali sul territorio e in Sicilia promuove e spinge politiche a sostegno degli enti locali e del loro ruolo”.