Ammontano a oltre 6,5 milioni di euro i lavori di restauro e manutenzione straordinaria di chiese e opere d’arte che la Soprintendenza per i Beni culturali di Catania si appresta ad avviare nel 2024 con fondi Pnrr e del ministero dell’Interno. Sono sette chiese di Catania e provincia, alcune delle quali chiuse da tempo, che – riconducibili a ordini monastici o conventuali – fanno parte del Fondo edifici di culto, organo dello Stato afferente al ministero dell’Interno costituito dopo la soppressione degli ordini religiosi del 1866.
L’intervento, che sarà propedeutico alla successiva restituzione al pubblico, sarà presentato domani alle 12 museo Diocesano del capoluogo etneo. Interverranno: il prefetto Carmela Librizzi, l’arcivescovo Luigi Renna, che presenterà gli ultimi importanti lavori sulla terrazza del museo Diocesano, e la Soprintendente Irene Donatella Aprile, che per l’occasione annuncerà la conclusione di un piccolo ma significativo intervento di restauro in una chiesa molto cara alla comunità dei catanesi e il progetto di una grande mostra, in arrivo in primavera, e dedicata ai beni del Fec.