Arriva dall’entroterra siciliano uno dei piccoli “miracoli” sportivi che è pronto a far parlare di sé anche a fine stagione. L’obiettivo è uno: riportare la serie D a Caltanissetta dopo 13 anni di assenza. Con 43 punti all’attivo e un primo posto consolidato durante un al dir poco perfetto girone di andata, la Nissa guida saldamente al comando il girone A del campionato di Eccellenza.
La formazione allenata da Nicolò Terranova è la squadra italiana con la miglior media punti, ben 2,8 a partita, e una tra le undici imbattute in tutti i tornei. Record difficilmente replicabili o da eguagliare e che stanno facendo sognare un’intera piazza.
Una cavalcata ardua da sostenere anche per chi come il Favara sta portando avanti un campionato di prestigio con un bottino di 37 punti, 12 vittorie, un pareggio e solo due sconfitte in 15 turni. Alla Nissa il merito di essere riuscita a fare anche di meglio, staccando gli agrigentini di 6 lunghezze e spezzando la lunga scia di successi solo lo scorso ottobre, in occasione del pareggio contro il Mazara. Attacco più prolifero del campionato, con 31 centri, e difesa solida e rocciosa, con sole 8 reti incassate: il cammino dei nisseni promette bene anche per il girone di ritorno. Il rientro in campo, dopo circa un mese di stop, è previsto per domenica 7 gennaio, in trasferta a Marineo.
Il segreto? Non è dato svelarlo. E’ difficile da scoprire ma la giusta alchimia tra società, staff, calciatori e tifosi, sempre numerosissimi, ed esperienza sono gli ingredienti principali che hanno condito questi mesi. Mister Terranova, infatti, conosce molto bene la categoria e lo scorso anno l’ha persino vinta sedendo sulla panchina dell’Akragas. Un’impresa che sembra pronto a ripetere. Poi ci sono i gol del “sempreverde“ Ivan Agudiak. Con i suoi 7 gol non ha solo contribuito alla scalata ma al momento occupa anche il terzo posto nella classifica marcatori. L’argentino ha ormai trovato una seconda casa in Sicilia. Sbarcato a Rosolini nel 2019, questa estate si è spostato da Enna a Caltanissetta e alla soglia dei 40 anni è pronto per far salire la Nissa in serie D.