Un pubblico gremito per il congresso provinciale di Forza Italia a Palermo presieduto dal vicepresidente della Camera dei deputati Giorgio Mule’, che si è tenuto oggi a Mondello.
Erano presenti il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, il presidente della commissione Attività produttive dell’Ars Gaspare Vitrano, il coordinatore regionale degli azzurri Marcello Caruso e il presidente del Consiglio comunale di Palermo Giulio Tantillo. Poi i tanti dirigenti del partito, amministratori locali e simpatizzanti.
Oltre alla nomina del coordinatore provinciale, con la riconferma di Pietro Alongi, il congresso è stata l’occasione per parlare di nuove prospettive e progetti in vista delle elezioni Europee e provinciali.
L’obiettivo, ha detto l’assessore Tamajo, è continuare a governare dando risposte ai siciliani. Poi, rilasciare il futuro di Forza Italia in Sicilia.
Ad oggi è importante che Forza Italia voli alto, anche con qualche problema interno di territorialità afferma il governatore siciliano.
” Non so alle Europee come correremo. Il partito di Cuffaro correrà da solo. Noi avremo una lista fortissima. Devo ringraziare pubblicamente Edy Tamajo che ho chiesto di candidarsi alle Europee anche se è un assessore di spicco della mia giunta. Ed è questa Forza Italia. Gente che lavora per il partito“, afferma il presidente Schifani.
“Ho sentito Berlusconi sette giorni prima che morisse. Ricordo le sue parole. Oggi non siamo più un partito leaderistico e quindi abbiamo il dovere di portare avanti un progetto liberale pluralistico. Ma non possiamo diventare un taxi”, conclude.