“Esprimiamo soddisfazione per le dichiarazioni del ministro Piantedosi intervenuto a Palermo in merito al Patto per la sicurezza in città. Come Uil Polizia, infatti, avevamo già da tempo sottolineato l’inderogabile esigenza di aumentare l’organico degli operatori“. Lo ha detto Vittorio Costantini, segretario generale nazionale Uil Polizia, secondo il quale il fenomeno della cosiddetta “mala movida” ha innalzato i livelli di allarme in maniera tale da richiedere un urgente incremento, oltre che della presenza in strada delle forze di polizia, anche delle risorse.
Sulla questione, però, si innesca il contenuto di una circolare che sembra andare in controtendenza. “Rimaniamo perplessi – ha aggiunto Costantini – sulla circolare emanata in questi giorni dal capo della Polizia che, proprio a causa della mancanza delle risorse, sembra dettare un indirizzo più stringente sullo straordinario da destinarsi agli operatori”.
L’auspicio della Uil Polizia Palermo è che dalle parole si passi ai fatti a iniziare proprio dalla Questura di Palermo, proprio quella di una città che negli ultimi tempi ha innalzato il livello di allarme sociale. Sarà necessario, infatti, creare una strategia ad hoc per contrastare la mala movida, anche con il coinvolgimento propositivo delle parti sociali e sindacati di categoria.
“Siamo pronti a fare la nostra parte – ha affermato Giovanni Assenzio, segretario provinciale Uil Polizia Palermo – Conosciamo perfettamente i rischi che ogni giorno si devono affrontare e per questo non possiamo che apprezzare quanto dichiarato dal Ministro”. Secondo la Uil Polizia, occorre un urgente allineamento tra quanto ribadito dal Ministro e la reale disponibilità delle risorse.