“In questi due giorni stiamo assistendo a un secondo miracolo italiano: Forza Italia c’è ancora dopo che Berlusconi ci ha lasciato. Ognuno di noi ce la sta mettendo tutta, nella consapevolezza che Silvio Berlusconi è con noi in quelle battaglie che sono state le sue. Perché, non dimentichiamolo mai, Forza Italia era Berlusconi e Berlusconi era Forza Italia”. Così il presidente della regione Sicilia Renato Schifani intervenendo al congresso di Forza Italia in corso a Roma. “Per le prossime elezioni europee direi, con una battuta, che nel partito c’è un derby tra regioni del Sud. Anche la Sicilia si iscrive a questo derby, poi vedremo i numeri. L’importante è lavorare tutti assieme”, ha concluso.
“A proposito di legalità, che se c’è un partito che ha veramente combattuto la criminalità organizzata, l’ha combattuta a viso aperto, quello è Forza Italia. Lo abbiamo fatto attraverso le leggi sul carcere duro e sui sequestri, grazie a Silvio Berlusconi che le ha volute. Altri si sono riempiti la bocca, hanno fatto sfilate e marce, ma noi ci abbiamo messo la faccia, per non dire a volte anche le incolumità” ha concluso il presidente della Sicilia nominato presidente del consiglio nazionale del partito.
Anche il capogruppo di Forza Italia al Comune di Palermo, Gianluca Inzerillo, è tra le personalità scelte dal neoeletto segretario nazionale degli “azzurri” Antonio Tajani, per far parte del Consiglio Nazionale di Forza Italia.
“La scelta del nostro segretario di inserirmi tra gli organi di vertice di Forza Italia mi onora, ritengo che sia l’affermazione del mio percorso personale partito da lontano che trova oggi in questo momento di prestigio per me il riconoscimento alla coerenza e all’attività che ho svolto e che svolgo come consigliere e capogruppo di Forza Italia a Palermo, un riconoscimento che assume ancora più valore essendo l’unico siciliano componente del consiglio nazionale” ha commentato Inzerillo. E ha aggiunto: “Accetto con spirito di servizio questo incarico e rimarrò a disposizione non solo dei Palermitani, ma di tutti Siciliani che attraverso me vorranno far arrivare le istanze della nostra isola al consiglio nazionale di Forza Italia presieduto autorevolmente da Renato Schifani”.
“Insieme con il governatore, il coordinatore regionale Marcello Caruso nominato nella segreteria nazionale rappresenterò la voce di Forza Italia che trova in Giorgio Mulè, deputato eletto a Palermo e vicepresidente della Camera, un saldo punto di riferimento”.