La Squadra Mobile – “Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, Falchi” – ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse rispettivamente dal gip presso il Tribunale di Palermo a carico di un indagato, destinatario della misura della custodia in carcere e dal gip presso il Tribunale per i Minorenni a carico di 3 indagati, destinatari della misura della custodia cautelare custodiale presso l’Istituto Penale Minorile, poiché ritenuti responsabili di una rapina aggravata, in concorso, perpetrata ai danni di un turista americano in vacanza in città.
Il provvedimento scaturisce dalle attività d’indagine, avviate a seguito di una rapina, perpetrata lo scorso 11 febbraio, nel quartiere cittadino di “Ballarò”, allorquando un gruppo di cinque soggetti, circondava il turista, minacciandolo con un coltello ed un taser e, dopo averlo colpito, gli asportava l’orologio marca “Rolex” che teneva al polso, pari al valore di 15 mila dollari, la somma di euro 800 euro ed il telefono cellulare.
Le progressioni investigative, coordinate dalla Procura presso il Tribunale e presso il Tribunale per i Minorenni, avviate nell’immediatezza attraverso l’ausilio delle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza, siti nei luoghi dell’aggressione, consentivano di identificare i componenti del gruppo criminale, costituito da maggiorenni e minorenni di nazionalità italiana, nonché di acquisire concreti elementi di colpevolezza a loro carico.
Le identificazioni effettuate dalla Squadra Mobile venivano successivamente corroborate dalle individuazioni fotografiche eseguite dalla persona offesa e risultavano in perfetta corrispondenza con quanto riscontrato dagli accertamenti compiuti.
Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.