I consiglieri dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Palermo intervengono con una nota “a seguito dell’inchiesta in cui si denuncia l’esistenza di una Università straniera ‘fantasma’ priva di autorizzazioni e accreditamento in Italia, insinuando una qualche forma di coinvolgimento dell’Omceo di Palermo“, sottolineando che “fermo restando il rispetto e il pieno sostegno all’attività di indagine della magistratura, l’Omceo di Palermo è del tutto estraneo da qualsivoglia forma di interesse, compartecipazione e coinvolgimento con l’Istituto oggetto dell’inchiesta“.
Pertanto, proseguono i consiglieri dell’Ordine: “Prendiamo le distanze dall’Università straniera, o Dipartimento che sia, a tutela dell’immagine e il decoro dell’Ordine e dei suoi iscritti e da qualsiasi insinuazione priva di fondamento. Coralmente – dichiarano i consiglieri – esprimiamo la nostra piena solidarietà al presidente dell’Omceo Salvatore Amato, che si è semplicemente limitato, a mero titolo personale e nell’esercizio delle sue facoltà private, a fornire all’università la sua disponibilità per attività di docenza e di coordinamento. Precisiamo, con l’occasione, che i locali della sede dell’Ordine sono da sempre luogo di incontri e di relazioni a disposizione dei tutti gli iscritti per lo svolgimento di attività scientifiche e di formazione“.
“Siamo vicini – concludono i consiglieri – anche a tutti i professionisti, docenti e discenti che a vario titolo probabilmente sono stati tratti in inganno, augurandoci quanto prima che gli inquirenti facciano luce su questa brutta vicenda“.