L’on. Carmelo Lo Monte ha promosso, insieme ai parlamentari del Centro Democratico-Gruppo Misto, un’interrogazione parlamentare finalizzata a conoscere lo stato del procedimento che dovrebbe portare al recupero della ferrovia Alcantara – Randazzo, chiusa dal 1994.
“Rammentiamo che la redazione del progetto di recupero dell’infrastruttura è stata inserita in una apposita prescrizione contenuta nel parere reso dal Ministero dell’Ambiente per il raddoppio ferroviario della Messina-Catania, tratta Fiumefreddo – Letojanni”, evidenzia il Comitato Pro ferrovia Valle Alcantara.
L’interrogazione è rivolta ai Ministeri delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, della Transizione Ecologica e della Cultura. In particolare, essa è finalizzata a sapere se “i competenti uffici dei Ministeri coinvolti abbiano provveduto alle opportune verifiche sull’ottemperanza da parte degli enti preposti ai dettami della prescrizione” e se i Ministeri interrogati non ritengano opportuno “adottare iniziative volte ad apportare una variante al progetto per l’inserimento del raccordo in contrada Trappitello, in modo tale da consentire sia il mantenimento della linea storica tra Letojanni ed Alcantara, sia la riattivazione della dismessa linea Alcantara – Randazzo”.
Il Comitato Pro ferrovia Valle Alcantara (composto dall’Associazione Ferrovie Siciliane e da Sicilia in Progress), che in questi anni ha condotto una serrata campagna di sensibilizzazione sul recupero delle ferrovie dismesse alla mobilità pubblica, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa che porta finalmente il tema nella sede istituzionale più rappresentativa: “Nel merito, ci auguriamo che l’esito dell’iniziativa rompa finalmente il silenzio assordante che ha finora avvolto l’ottemperanza del parere che doveva condurre al primo passo per il ripristino della ferrovia Alcantara – Randazzo”.