L’assessorato regionale delle Attività produttive, presieduto da Edy Tamajo, ha dato mandato al dirigente generale Carmelo Frittitta di emanare il nuovo bando “Sicilia che piace 2024” per sostenere con contributi in conto capitale eventi, fiere e campagne promozionali dei prodotti e dei sistemi produttivi siciliani. A renderlo noto è il deputato Ignazio Abbate che ha condiviso con l’assessore Tamajo questa misura che darà una grossa mano d’aiuto all’economia delle piccole e medie imprese, dei privati imprenditori e delle associazioni.
Con una dotazione finanziaria complessiva di 1,3 milioni di euro, la misura è rivolta alle piccole realtà presenti nell’Isola che puntano alla crescita economica locale e alla diversificazione dell’offerta di prodotti e servizi, contribuendo a un impatto significativo sulle comunità in cui operano. Sono tre gli avvisi che compongono il bando finalizzati alla valorizzazione dei settori agroalimentare, artigianato, nautica, lapideo e sistema casa con particolare riferimento alla domotica e materiali green, moda ed orificeria, con particolare riferimento a materiali ecosostenibili, tecnologie dell’informazione e della comunicazione e meccatronica.
Ciascun progetto può prevedere eventi di promozione di prodotto e/o sistema produttivo regionale; eventi riguardanti la valorizzazione dei prodotti del territorio; partecipazione a fiere calendarizzate nel territorio nazionale approvate in sede di Conferenza Stato Regioni per l’anno 2024, purché diverse da quelle inserite nella programmazione 2024 dell’ Assessorato attività produttive; iniziative pubblicitarie di comunicazione e promozione del sistema produttivo regionale.
I tre avvisi del bando “La Sicilia che piace“ saranno gestiti sulla piattaforma telematica https://export.regione.sicilia.it e le domande possono essere inviate dal 3 maggio al 16 maggio 2024.
Il primo Avviso è rivolto alle aziende private e prevede l’importo di 600 mila euro per microimprese. Il contributo regionale in conto capitale sarà massimo dell’80% del costo dell’intero progetto per un contributo massimo di euro 25.000 a progetto al netto di iva.
Il secondo Avviso è rivolto agli enti locali, anche in forma associata, ubicati nel territorio della Regione Sicilia. Le risorse stanziate per l’attuazione dell’intervento e per la gestione dell’Avviso sono pari a 400 mila euro ed il contributo regionale in conto capitale sarà massimo dell’80% del costo dell’intera iniziativa per un massimo di euro 10.000 a progetto al netto di iva.
Il terzo Avviso è rivolto alle associazioni, e soggetti proponenti quali rappresentanti legali delle Associazioni regionali di Categoria riconosciute a livello nazionale; rappresentanti legali delle ex onlus che hanno adeguato il loro Statuto con le indicazioni contenute nel “Codice del Terzo Settore” che abbiano sede operativa all’interno del territorio regionale. Le risorse stanziate per l’attuazione dell’intervento e per la gestione dell’Avviso sono pari a 300 mila euro