Il “Comitato per la Repubblica“, nato spontaneamente in questi giorni di piena confusione nella politica italiana, è formato da diverse associazioni di imprese, ed è il nome di una nuova realtà che raggruppa principalmente micro/piccole e medie imprese, ma anche costituzionalisti, economisti, medici e professionisti di ogni genere.
“Le Partite Iva, e gli Italiani in generale, vogliono chiarezza e non inciuci che possano far rischiare di aumentare ulteriormente la distanza fra i cittadini e le Istituzioni” – dicono – Alessia Ruggeri, presidente nazionale Unione Partite Iva (UPI Italia) e il suo consigliere nazionale, il palermitano Davide Gioè, entrambi appartenenti al nuovo comitato.
Cosa chiediamo?
“Al Presidente Mattarella – spiegano – chiediamo di impedire ulteriori lacerazioni e di guidare la crisi verso un governo realmente rappresentativo della Nazione che abbia la capacità di proporre al Parlamento un progetto economico dove le aziende, e chiaramente le famiglie, ritornino al centro della tradizione liberal democratica che ha sempre contraddistinto l’Italia. Un governo che abbia la credibilità e le competenze per poterlo portare a compimento il proprio lavoro“.
“Le micro/piccole e medie imprese, ma l’Italia intera, sono in ginocchio a causa della gestione maldestra dell’emergenza sanitaria pandemica che ha ancora di più evidenziato la totale ineguatezza della nostra classe politica.
Ruggeri e Gioè, nel loro comunicato congiunto, concludono dicendo che “l’Italia non può permettersi più di perdere ulteriore tempo altrimenti si rischia seriamente di arrivare ad un punto di non ritorno”.