Dopo l’approvazione della manovra ter e il disco rosso al ddl che riguarda le ex Province da parte dell’Ars, le novità a Palazzo dei Normanni non sono finite. E non si tratta di riforme, mini finanziarie a sorpresa o rimpasti nella giunta Schifani, bensì i fatti riguardano direttamente alcuni dei deputati di Sala d’Ercole.
Negli ultimi tempi i gruppi parlamentari hanno visto alcuni cambiamenti dovuti a volte all’insoddisfazione dei propri componenti, altre volte alle tensioni soprattutto all’interno della coalizione di centrodestra legate alla normale dialettica politica e non solo.
Si pensi all’addio di Marco Intravaia a Fratelli d’Italia, un’avventura giunta al termine di un crescendo di ostacoli e difficoltà, causati dal gruppo dirigente provinciale, approdato al momento al gruppo misto. Ludovico Balsamo che, dopo due anni di attività politica all’interno del partito Sud chiama Nord, ha deciso di lasciare Cateno De Luca per una serie di motivazioni e per tornare nella casa madre dell’Mpa. E non è l’ultimo di una lunga serie perché l’abbandono del progetto politico del sindaco di Taormina da parte di altri componenti ha di fatto dimezzato il gruppo all’Ars: da Salvo Geraci che è andato nella Lega, a Salvo Giuffrida che ha aderito alla Democrazia cristiana a, infine, Alessandro De Leo che non ha ancora scelto la sua casa politica. E ascoltando qualche rumors di Palazzo, non è finita qui.
Le indiscrezioni di corridoio hanno fatto trapelare che un altro fedelissimo di De Luca si accinge a rompere il patto con Sud chiama Nord e si tratterebbe proprio del vicepresidente Ismaele La Vardera.
Nomi, quelli di Intravaia, De Leo e La Vardera, che se confermato e sembra probabile, dovranno scegliere una “nuova casacca”. Sulla nuova collocazione politica lo scacchiere sembra essere composto nel modo seguente: i primi due a Forza Italia, incrementando il numero degli azzurri che da 12 passerebbero a 14 membri, il terzo approderebbe al M5s passando da 11 a 12 componenti.
I motivi non sono ancora noti, ma è probabile che le intenzioni saranno più chiare dopo questa pausa estiva. Più che di rimpasto al governo, il rimpasto è all’interno dell’Assemblea.
La replica di Ismaele La Vardera
“Le dichiarazioni fatte non riportano il vero. Ero abituato da giornalista quanto meno a chiamare e chiedere informazioni prima di fare un pezzo, in cui si riporta addirittura la notizia di una fuoriuscita Non so quali corridoi frequenta il sicilia, ma certamente sono quelli sbagliati perché smentisco tali affermazioni ”, così dichiara il deputato di Sud chiama Nord Ismaele La Vardera.