
“Il decreto carceri votato in questi giorni fa tanta teoria e poca pratica. Non ci sarà un alleggerimento dell’attuale affollamento di oltre 10000 persone in più della capienza reale. Si da il caso che durante il sit in è arrivata un’ambulanza per trasportare un detenuto che era in sciopero della fame da parecchi giorni e, grazie al medico di turno che lo ha visitato ne ha accertato le gravi complicazioni”, conclude Pino Apprendi.